08/09/2025
Agenzia entrate: le voci della dichiarazione dei redditi
Dentro la dichiarazione – 11 Interessi dei mutui sulle abitazioni - Il mutuo ipotecario stipulato per acquistare la casa da adibire ad abitazione principale dà diritto a una detrazione dall’imposta lorda pari al 19% degli interessi passivi e dei relativi oneri accessori, e anche delle quote di rivalutazione dipendenti da clausole di indicizzazione (articolo 15, comma 1, lettera b), del Tuir). La detrazione spetta solo per il periodo in cui l’immobile è utilizzato come abitazione principale, ma ci sono anche delle eccezioni.
Nell’articolo un quadro sintetico sugli aspetti generali e sui requisiti per accedere all’agevolazione.
Dentro la dichiarazione – 12 Spese per le adozioni internazionali - I genitori hanno diritto a una deduzione del 50% dei costi legati alla procedura per l’arrivo in famiglia del figlio, dalla traduzione dei documenti e la richiesta dei visti al soggiorno all’estero
Dentro la dichiarazione – 13 Le spese connesse a condizioni di Dsa - misura collegata alle spese per l’istruzione. Dal 1° gennaio 2018, il legislatore ha introdotto la possibilità di detrarre dall’Irpef il 19% delle spese sostenute per l’acquisto di strumenti compensativi e sussidi tecnici e informatici utili alle persone, minori o maggiorenni, con diagnosi di Disturbo specifico dell’apprendimento (Dsa), per l’apprendimento e la comunicazione, fino al completamento della scuola secondaria di secondo grado. Questa agevolazione, prevista dall’articolo 15, comma 1, lettera e-ter) del Tuir, rappresenta un importante sostegno per le famiglie che affrontano le sfide educative legate ai Dsa.
Dentro la dichiarazione – 14 contributi dei collaboratori domestici - Tra i benefici fiscali più comuni previsti dal sistema tributario italiano si colloca la deducibilità dei contributi previdenziali e assistenziali versati all’Inps per i collaboratori che affiancano, diventandone spesso parte integrante, molte famiglie affinché tutto funzioni nella vita pratica di tutti i giorni. Stiamo parlando di lavoratori e lavoratrici come colf, baby sitter, assistenti agli anziani e ai servizi domestici, ma anche di giardinieri e autisti. Lo sconto d’imposta, che riconosce, in pratica, il prezioso apporto e il valore sociale di queste figure professionali, è disciplinato dall’articolo 10, comma 2, del Tuir. Le somme deducibili devono essere indicate nel rigo E23 della dichiarazione dei redditi.
Dentro la dichiarazione – 15 Abbonamenti ai mezzi pubblici - Ultimo appuntamento per la serie dedicata al mondo delle voci presenti in dichiarazione. Dopo aver gironzolato tra detrazioni, deduzioni e crediti d’imposta, ci meritiamo un approfondimento sull’ agevolazione prevista per chi deve spostarsi quotidianamente con i mezzi pubblici. La misura viene incontro, ad esempio, ai molti che non hanno la fortuna di poter raggiungere il proprio luogo di lavoro, la scuola o il negozio a piedi o in bicicletta. Sono solo alcuni esempi non esaustivi, comunque.
In generale, infatti, i contribuenti possono contare su una detrazione pari al 19% delle spese sostenute per gli abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale, su un costo annuo massimo di 250 euro. I righi del modello 730 di dichiarazione dedicati all’agevolazione sono quelli da E8 a E10 (“Altre spese”). Il codice da indicare è 40.