Ingresso abbonati

Username:  
Password:      

Le banche dati di Westminster
(Attualmente sono presenti 90.646 documenti)
  

>> Ricerca avanzata   >> Chiedi a noi

Testi & Approfondimenti

Scheda di approfondimento

ANAC: ā€œLa corruzione in Italia 2016-2019ā€ - Rapporto

L’Anac ha pubblicato il Rapporto “La corruzione in Italia 2016-2019”, basato sull’esame dei provvedimenti emessi dall’Autorità giudiziaria nell’ultimo triennio.

Gli elementi tratti dalle indagini penali possono fornire infatti importanti indicazioni riguardo la fenomenologia riscontrata in concreto e i fattori che agevolano la diffusione degli illeciti, favorendo l’elaborazione di indici sintomatici di possibili comportamenti corruttivi.

Il dossier fornisce un quadro dettagliato, benché non scientifico né esaustivo, delle vicende corruttive in termini di dislocazione geografica, contropartite, enti, settori e soggetti coinvolti.

Il 74% delle vicende (113 casi) ha riguardato l'assegnazione di appalti pubblici, a conferma della rilevanza del settore e degli interessi illeciti a esso legati per via dell'ingente volume economico. Il restante 26% (39 casi) è composto da ambiti di ulteriore tipo (procedure concorsuali, procedimenti amministrativi, concessioni edilizie, corruzione in atti giudiziari). Quaransette i politici arrestati, 20 dei quali sindaci.

Il Rapporto spiega: La corruzione benché all'apparenza scomparsa dal dibattito pubblico, rappresenta un fenomeno radicato e persistente, verso il quale tenere costantemente alta l'attenzione. Al tempo stesso, occorre rilevare come la prevalenza degli appalti pubblici nelle dinamiche corruttive giustifichi la preoccupazione nei confronti di meccanismi di deregulation quali quelli di recente introdotti, verso i quali l'Anac ha già manifestato perplessità".

Il denaro continua a rappresentare il principale strumento dell'accordo illecito tanto da ricorrere nel 48% delle vicende esaminate, sovente per importi esigui (2.000-3.000 euro ma in alcuni casi anche 50-100 euro appena) e talvolta quale percentuale fissa sul valore degli appalti. Ma il resto degli episodi si consuma in altro modo, con “nuove e più pragmatiche forme di corruzione".

Dal punto di vista numerico, spicca il dato relativo alla Sicilia, dove "nel triennio sono stati registrati 28 episodi di corruzione (18,4% del totale) quasi quanti se ne sono verificati in tutte le regioni del Nord (29 nel loro insieme). Seguono Lazio (22 casi), Campania (20),  Puglia (16) e Calabria (14).

(inserito il 22/10/2019)

Gestito e realizzato da Elabora.org