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08/07/2025

PdCM: PNRR - Pagamento settima rata e richiesta ottava rata

È stata trasmessa il 30 giugno alla Commissione europea la richiesta di pagamento dell’ottava rata del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), per un importo pari a 12,8 miliardi di euro.

La richiesta è stata presentata a seguito dei lavori della Cabina di regia del 24 giugno scorso per la verifica del conseguimento dei 40 obiettivi, distinti in 28 target e 12 milestone, tra i quali figurano riforme e investimenti strategici per la crescita economica e sociale dell’Italia. Con la richiesta di pagamento dell’ottava rata, l’Italia consolida il primato europeo nell’attuazione del PNRR, che nei prossimi mesi consentirà di superare quota 153 miliardi di euro, circa il 79% della dotazione finanziaria complessiva del Piano.

Tra gli interventi realizzati nell’ambito dell’ottava rata, la digitalizzazione della Guardia di Finanza con innovativi sistemi informativi per contrastare la criminalità economica, l’erogazione in ambito scolastico di oltre 1.000 corsi linguistici e metodologici ai docenti, l’attivazione in più di 8.000 scuole di progetti per aggiornare l’offerta scolastica e orientare gli studenti verso le competenze STEM, l’attuazione di progetti di valorizzazione culturale e turistica attraverso il sostegno a circa 2.000 piccole e medie imprese, oltre alla riqualificazione di circa 50 parchi e giardini storici. Inoltre, 1.400 km di infrastrutture ferroviarie sono state dotate del sistema europeo di gestione del traffico ferroviario (ERTMS), è stato realizzato un sistema avanzato e integrato di monitoraggio e previsione per identificare i rischi idrogeologici nelle regioni del Mezzogiorno, sono stati eseguiti interventi per la tutela degli habitat marini e per l’osservazione delle coste, è stato programmato l’efficientamento energetico di edifici ERP, in campo universitario sono stati finanziati 5.000 Progetti di Ricerca di Interesse Nazionale (PRIN), assunti circa 2.300 nuovi ricercatori, assegnate oltre 550 borse di ricerca e finanziati programmi e progetti di ricerca su malattie rare e altamente invalidanti.

A questi investimenti si aggiungono anche importanti riforme per rafforzare la competitività economica delle imprese, tra cui quella per la riduzione dei ritardi di pagamento delle Amministrazioni centrali e locali, delle Regioni, delle Province autonome e degli enti del Servizio Sanitario Nazionale e quella per l’avvio della semplificazione e razionalizzazione degli incentivi alle imprese.

In linea con quanto accaduto con le precedenti richieste di pagamento, il versamento dell’ottava rata avverrà a seguito dell’iter di valutazione previsto dalle procedure europee, finalizzato a verificare il conseguimento delle milestone e dei target previsti.

 

Nella giornata del 1° luglio l’Italia ha ricevuto la valutazione positiva al pagamento della settima rata del PNRR, pari a 18,3 miliardi di euro, adottata dalla Commissione europea in seguito al positivo conseguimento di tutti gli obiettivi previsti. Con la recente revisione tecnica, che ha aggregato in un unico traguardo i tre obiettivi connessi alle misure su rinnovabili, batterie e alla riforma del rischio finanziario associato ai contratti di acquisto per le energie rinnovabili, gli obiettivi programmati e conseguiti sono 64, suddivisi in 31 milestone e 33 target.

Tra gli obiettivi conseguiti figurano diverse riforme, come la legge sulla concorrenza, le misure per velocizzare i pagamenti della Pubblica Amministrazione e la revisione del servizio civile universale.

Agli investimenti sulle infrastrutture energetiche si aggiungono altri interventi significativi quali il potenziamento della flotta di autobus e di treni a emissioni zero per il trasporto regionale, dei nodi metropolitani e dei principali collegamenti nazionali, la riqualificazione di molte stazioni ferroviarie, le misure per la cybersicurezza, l’attivazione di 480 Centrali Operative Territoriali (COT) per rafforzare le prestazioni in materia di salute pubblica, gli investimenti per una migliore gestione delle risorse idriche, il conferimento di 55.000 borse di studio agli studenti meritevoli meno abbienti per l’accesso all’Università, di 7.200 borse di dottorato per la ricerca e di ulteriori 6.000 borse per dottorati innovativi, specificatamente dedicate alle imprese.

Le misure faro di questa richiesta di pagamento comprendono:

Promuovere la concorrenza e la trasparenza: L'Italia ha adottato la nuova legge annuale sulla concorrenza 2023, che comprende misure volte ad aumentare la concorrenza, l'efficienza e la qualità dei servizi in diversi settori, tra cui le autostrade. Tra le modifiche principali figura il passaggio alle procedure di appalto pubblico come metodo predefinito per l'aggiudicazione delle concessioni, con assegnazioni interne consentite solo in casi eccezionali e giustificati; maggiore supervisione e controllo di tali procedure da parte del ministero delle Infrastrutture e un sistema più trasparente per la fissazione delle tariffe e la garanzia di livelli di servizio adeguati.

Migliore accessibilità per i passeggeri ferroviari del Sud Italia: 10 stazioni ferroviarie del Sud Italia, tra cui Giovinazzo, Milazzo, Macomer, Vibo Valenzia-Pizzo, Vasto San Salvo, sono state rinnovate per migliorare l'accessibilità per i passeggeri con disabilità e a mobilità ridotta.

Aumentare la distribuzione di energia rinnovabile: l'installazione di nuove sottostazioni primarie, l'ammodernamento delle sottostazioni esistenti e il rafforzamento delle linee di distribuzione hanno aggiunto 1.848 MW di capacità alla rete, migliorando la capacità della rete di distribuire energia rinnovabile.

 

MIT: Soddisfazione da parte del vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, per il via libera della Commissione al pagamento della settima rata del PNRR, per un valore complessivo di oltre 18 miliardi di euro, a seguito del raggiungimento di tutti i 69 traguardi e obiettivi previsti, tra cui nove di diretta competenza del MIT, conseguiti nel corso del secondo semestre 2024.

Si tratta di interventi ad alto impatto strategico, finalizzati alla modernizzazione e alla sostenibilità delle infrastrutture nazionali, che includono:

  • ⁠Lo sviluppo di nuovi sistemi di trasporto rapido di massa (M2C2 – Investimento 4.2);
  • ⁠Il rinnovo delle flotte di mezzi pubblici a emissioni zero (M2C2 – Investimento 4.4);
  • La riduzione delle perdite nelle reti idriche (M2C4 – Investimento 4.2);
  • Il potenziamento dei nodi ferroviari (M3C1 – Investimento 1.5);
  • Il miglioramento delle stazioni ferroviarie nel Mezzogiorno (M3C1 – Investimento 1.8);
  • L’elettrificazione delle banchine portuali (cold ironing) (M3C2 – Investimento 2.3);
  • Gli interventi infrastrutturali nelle Zone Economiche Speciali (M5C3 – Investimento 1.4).

Con una dotazione complessiva di quasi 40 miliardi di euro, il MIT si conferma tra le principali Amministrazioni coinvolte nel PNRR, contribuendo in maniera determinante al raggiungimento degli obiettivi condivisi a livello europeo.

La soddisfazione del Ministro si estende anche alla formalizzazione della richiesta di pagamento dell’ottava rata, per un valore complessivo di 12,8 miliardi di euro, che avvia l’iter di valutazione da parte della Commissione europea.

Anche in questa fase, il ministero è coinvolto con tre obiettivi strategici, la cui attuazione procede secondo le tempistiche e gli standard previsti:

  • L’attivazione del sistema ERTMS (European Rail Traffic Management System) su 1.400 km della rete ferroviaria nazionale (Target M3C1 – 13);
  • La predisposizione dello studio di fattibilità per un nuovo scenario competitivo nel settore ferroviario, volto a garantire un accesso equo e trasparente al mercato (Milestone M3C1 – 25);
  • Il trasferimento delle risorse a Invitalia per la creazione di una leadership sulla filiera industriale dei bus elettrici (Milestone M7-34).

Nei prossimi giorni sono inoltre previste visite istituzionali in alcuni cantieri simbolo del PNRR di competenza del MIT, a testimonianza dell’impegno costante e del presidio operativo del ministero sui territ

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